Contabilizzazione del Calore in Impianti Termici Centralizzati
Sistemi di contabilizzazione e ripartizione del calore
In Italia fino a pochi anni orsono la ripartizione delle spese di riscaldamento, nei condomini dotati di impianto centralizzato, avveniva prevalentemente a millesimi di riscaldamento indipendentemente dall’effettivo utilizzo del singolo condomino.
Negli ultimi decenni, con l’avvento della tecnologia, è possibile misurare il calore effettivo prelevato da un impianto termico centralizzato per riscaldare la propria unità immobiliare.
Questi sistemi di contabilizzazione del calore, abbinati a sistemi di termoregolazione individuali, permettono al singolo condomino di gestire autonomamente il riscaldamento nella sua abitazione e di pagare in base all’effettivo consumo e prelievo di energia.
Obbligo di installare i sistemi di contabilizzazione
Ai sensi dall’art.9 del D.Lgs. 102/2014 e, per gli impianti siti in Regione Lombardia, ai sensi della Legge Regionale 20/2015, oggi è obbligatorio installare i suddetti sistemi di contabilizzazione e termoregolazione in tutti gli edifici dotati di impianti termici centralizzati entro il 31 dicembre 2016, con la preventiva progettazione a firma di tecnico abilitato.
Ripartizione delle spese
Inoltre nello stesso D.Lgs. 102/2014 e nella D.G.R. Lombardia n.3965 del 31/07/2015, viene rimarcato anche l’obbligo, ai condomini con impianto centralizzato, di suddividere le spese riguardanti la climatizzazione invernale, estiva e di acqua calda sanitaria, secondo la metodologia di ripartizione delle spese della norma UNI 10200, prevedendo pesanti sanzioni per il singolo condomino inadempiente.
Decreti
Questi Decreti lasciano comunque la facoltà al condominio di proseguire con il vecchio metodo di ripartizione solo per la prima stagione termica successiva all’installazione dei contabilizzatori di calore.
La norma UNI 10200 prevede che il costo complessivo di energia termica ed elettrica, compresi i costi generali di manutenzione, sia suddiviso tra consumi volontari e consumi involontari e che questi ultimi devono essere ripartiti con una nuova tabella millesimale di fabbisogno termico teorico di ciascuna unità immobiliare, calcolati secondo la norma UNI TS 11300 e non più a percentuale di spesa.
E’ quindi evidente che il passaggio, dalla classica ripartizione a millesimi con la nuova ripartizione a consumo, dovrà essere affrontata con la dovuta serietà e precauzione al fine di evitare spiacevoli controversie legali e liti condominiali.
Norme
La progettazione di questi sistemi di termoregolazione e contabilizzazione, ancor prima che obbligatoria, è comunque indispensabile per evitare inconvenienti inerenti il regolare funzionamento dell’impianto e per predisporre una corretta ripartizione delle spese per un equa suddivisione in conformità alla norma UNI 10200.
La progettazione di questi sistemi di termoregolazione e contabilizzazione, ancor prima che obbligatoria, è comunque indispensabile per evitare inconvenienti inerenti il regolare funzionamento dell’impianto e per predisporre una corretta ripartizione delle spese per un equa suddivisione in conformità alla norma UNI 10200.
Leggi
Ai sensi del D.Lgs n.141/2016, sono esentati dall’applicazione della norma UNI 10200 i condomini dove siano comprovate, tramite apposita relazione tecnica asseverata, differenze di fabbisogno termico per metro quadro, tra le unita’ immobiliari costituenti il condominio o l’edificio polifunzionale, superiori al 50 per cento.
In questi casi e’ possibile suddividere l’importo complessivo tra gli utenti finali attribuendo una quota di almeno il 70 per cento agli effettivi prelievi volontari di energia termica e gli importi rimanenti possono essere ripartiti, a titolo esemplificativo e non esaustivo, secondo i millesimi, i metri quadri o i metri cubi utili, oppure secondo le potenze installate.
Progettazione
Pertanto per trasformare questa opportunità, che la normativa offre, in un sicuro beneficio a vantaggio del condominio, Essecivi Srl, con l’ausilio dei propri tecnici interni con esperienza trentennale, vi propone i sotto elencati servizi e prestazioni:
- Progettazione dei sistemi di contabilizzazione dei consumi di calore (UNI 10200) e di termoregolazione, comprensivi di schemi grafici delle modifiche centrale termica/impianto e relazioni tecniche specifiche;
- Capitolati e computi metrici delle opere da eseguire;
- Osseverazione dei lavori alle conformità normative e deposito relazione tecnica inerente il risparmio energetico presso gli uffici tecnici comunale, ai sensi dell'art.28 Legge10/91;
- Redazione relazione tecnica, comprensiva di indicazioni e modalità di ripartizione del sistema di contabilizzazione ai sensi della norma UNI 10200, riportante i diversi fabbisogni di potenza termica delle unità immobiliari calcolate secondo UNI TS11300, al fine di definire la quota fissa dei consumi involontari e i rispettivi millesimi di ripartizione per una equa suddivisione delle spese a norma UNI 10200.
- Verifica della possibilità di deroga all’obbligo dell’applicazione della norma UNI 10200, con asseverazione tecnica asseverata, nel caso vi siano differenze di fabbisogno termico per metro quadro, tra le unita' immobiliari, superiori al 50 per cento (ai sensi del D.Lgs n.141/2016).
- Letture dei consumi e ripartizione delle spese di riscaldamento e acqua calda sanitaria secondo la norma UNI 10200, con invio all’amministratore condominiale del rendiconto annuale dei consumi involontari (quote fisse) e volontari (consumi effettivi).

Assistenza
LUN-VEN: dalle 8.30 alle 18.00